
La Scuola salva il mondo. Proposta per una scuola possibile

UNA SCUOLA POSSIBILE
"La scuola salva il mondo" è la proposta politica di Possibile sulla scuola, che guarda oltre l’emergenza e risponde al bisogno di fare qualcosa di utile, di fotografare lo stato di salute della scuola italiana e pensare a come poterla migliorare.
Vuole essere uno strumento per ampliare il dibattito sulla scuola, approfondirlo e restituirlo alla società. Appena finirà l’emergenza sarà fondamentale farci trovare pronti con l’idea della scuola che vogliamo per il Paese, e anzi siamo già in ritardo.
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SCUOLA POSSIBILE
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LA PROPOSTA
Formazione e aggiornamento dei docenti
Se parliamo della scuola come dell’istituzione più importante dello Stato, allora dobbiamo preoccuparci di offrire agli studenti una formazione di qualità. Per renderlo possibile, anche la formazione e l’aggiornamento dei docenti devono essere di qualità e obbligatori, perché solo così e attraverso un rinnovato sistema di reclutamento sarà possibile recuperare il riconoscimento sociale ed economico che manca da troppo tempo.
Laicità
Possibile ne fa da sempre un valore imprescindibile dello Stato, e proprio a scuola, dove formiamo i cittadini di domani, essa va garantita, senza ingerenze né compromessi.
Innovazione
L'innovazione è una necessità improrogabile sia rispetto alle metodologie e agli strumenti didattici, sia rispetto alla conoscenza delle nuove tecnologie e alla creazione di nuovi ambienti di apprendimento: è la scuola di Greta, che è poi la scuola che vorremmo.
Contrasto alla dispersione e abbandono scolastico
È al centro della nostra attenzione, perché ci siamo stancati dei titoli a tutta pagina sulle percentuali agghiaccianti dei ragazzi e ragazze che perdiamo per strada se poi su quella stessa strada non si mette di traverso la scuola per riprenderli uno ad uno.
Inclusione
Tutto il documento è permeato dal tema dell’inclusione: solo in una scuola di tutti e per ciascuno, dove c’è rispetto e si impara la convivenza delle differenze, può nascere un paese coeso.
Rapporti tra scuola e territorio
La scuola deve guidare il processo educativo e dialogare con chiunque intervenga nella crescita dei ragazzi e delle ragazze. Non può restare fuori da questo processo né farsi dettare le regole dal mondo esterno, specie da quello del lavoro. Semmai deve vigilare e indicare la strada, questo sì.


